Gesù Bambino
Gesù piccino picciò, Gesù Bambino,fa che venga la guerra prima che si può.Fa che sia pulita come una ferita piccina picciò,fa che sia breve come un fiocco di neve.E fa che si porti via la malamorte e la malattia,fa che duri poco e che sia come un gioco.
Tu che conosci la stazione e tutti quelli che ci vanno a dormire,fagli avere un giorno l'occasione di potere anche loro partire.Partire senza biglietto, senza biglietto volare via,per essere davvero liberi non occorre la ferrovia.E fa che piova un po’ di meno sopra quelli che non hanno ombrelloe fa che dopo questa guerra il tempo sia più bello.
Gesù piccino picciò, Gesù Bambino comprato a rate,chissà se questa guerra potrà finire prima dell'estate,perché sarebbe bello spogliarci tutti e andare al maree avere sotto gli occhi, dentro al cuore, tanti giorni ancora da passare.E ad ogni compleanno guardare il cielo ed essere d'accordoe non avere più paura, la paura soltanto un ricordo.
Gesù piccino picciò, Gesù Bambino alla deriva,se questa guerra deve proprio farsi fa che non sia cattiva.Tu che le hai viste tutte e sai che tutto non è ancora niente,se questa guerra deve proprio farsi fa che non la faccia la gente.E poi perdona tutti quanti, tutti quanti tranne qualcuno,e quando poi sarà finita fa che non la ricordi nessuno.
E quando poi sarà finita fa che non la ricordi nessuno.