IO SE FOSSI DIO
Io se fossi Dio...e io potrei anche esserlo,sennò non vedo chi!
Io se fossi Dio,non mi farei fregare dai modi furbetti della gente,non sarei mica un dilettante,Sarei sempre presente!Sarei davvero in ogni luogo a spiareo meglio ancora a criticareappunto cosa fa la gente.Per esempio il piccolo borghesecom'è noioso,non commette mai peccati grossi,non è mai intensamente peccaminoso.Del resto, poverino, è troppo misero e meschinoe pur sapendo che Dio è più esatto di una Svedalui pensa che l'errore piccolino non lo conti o non lo veda.
Per questoio se fossi Dio,preferirei il secolo passato,se fossi Diorimpiangerei il furore antico,dove si odiava, e poi si amava,e si ammazzava il nemico!
Ma io non sono ancoranel regno dei cieli,sono troppo invischiatonei vostri sfaceli...
Io se fossi Dio,non sarei così coglionea credere solo ai palpiti del cuoreo solo agli alambicchi della ragione.
Io se fossi Dio,sarei sicuramente molto interoe molto distaccatocome dovreste essere Voi!
Io se fossi Dio,non sarei mica stato a risparmiare,avrei fatto un uomo migliore.Si vabbè lo ammettonon mi è venuto tanto bene,ed è per questo, per predicare il giusto,che io ogni tanto mando giù qualcuno,ma poi alla gente piace interpretaree fa ancora più casino!
Io se fossi Dio,non avrei fatto gli errori di mio figlio,e sull'amore e sulla caritàmi sarei spiegato un po' meglio.
Infatti non è mica normaleche un comune mortaleper le cazzate tipo compassione e fame in India,c'ha tanto amore di riservache neanche se lo sogna,che viene da dire:"Ma dopo come fa a essere così carogna?"
Io se fossi Dio,non sarei ridotto come Voie se lo fossi io certo morireiper qualcosa di importante.
Purtroppo l'occasionedi morire simpaticamentenon capita sempre,e anche l'avventuriero più spintomuore dove gli può capitaree neanche tanto convinto.
Io se fossi Dio,farei quello che voglio,non sarei certo permissivo,bastonerei mio figlio,sarei severo e giusto,stramaledirei gli Inglesicome mi fu chiesto,e se potessianche gli africanisti e l'Asiae poi gli Americani e i Russi;bastonerei la militanzacome la misticanzae prenderei a schiaffii volteriani, i ladri,gli stupidi e i bigotti:perché Dio è violento!E gli schiaffi di Dioappiccicano al muro tutti!
Ma io non sono ancoranel regno dei cieli,sono troppo invischiatonei vostri sfaceli...
Finora abbiamo scherzato!Ma va a finire che unoprima o poi ci piglia gustoe con la scusa di Dio tira fuoritutto quello che gli sembra giusto.
E a te ragazzache mi dici che non è veroche il piccolo borgheseè solo un po' coglione,che quel uomo è proprio un delinquente,un mascalzone, un porco in tutti i sensi, una canagliae che ha tentato pure di violentare sua figlia!
Io come Dio inventato,come Dio fittizio,prendo coraggioe sparo il mio giudizio e dico:"Speriamo che a tuo padregli sparino nel culo cara figlia!".Così per i giornali diventaun bravo padre di famiglia.
Io se fossi Dio,maledirei davvero i giornalistie specialmente tutti,che certamente non son brave personee dove cogli, cogli sempre bene.Compagni giornalisti avete troppa setee non sapete approfittare delle libertà che avete,avete ancora la libertà di pensarema quello non lo fatee in cambio pretendete la libertà di scrivere,e di fotografare immagini geniali e interessanti,di presidenti solidali e di mamme piangenti.E in questa Italia piena di sgomentocome siete coraggiosi, voi che vi buttatesenza tremare un momento:cannibali, necrofili, deamicisiani e astuti,e si direbbe proprio compiaciuti.Voi vi buttate sul disastro umanocol gusto della lacrima in primo piano.Sì vabbè lo ammettola scomparsa dei fogli e della stampasarebbe forse una follia,ma io se fossi Dio,di fronte a tanta deficienzanon avrei certo la superstizione della democrazia!
Ma io non sono ancoranel regno dei cieli,sono troppo invischiatonei vostri sfaceli...
Io se fossi Dio,naturalmente io chiuderei la bocca a tanta gente,nel regno dei cieli non vorrei ministrie gente di partito tra le "balle",perché la politica è schifosae fa male alla pelle.E tutti quelli che fanno questo gioco,che poi è un gioco di forza, è ributtante e contagiosocome la lebbra e il tifo,e tutti quelli che fanno questo gioco,c'hanno certe facceche a vederle fanno schifo,che sian untuosi democristianio grigi compagni del P.C.Son nati proprio bruttio perlomeno tutti finiscono così.
Io se fossi Dio,dall'alto del mio tronovedrei che la politica è un mestiere come un altroe vorrei dire, mi pare Platone,che il politico è sempre meno filosofoe sempre più coglione!:è un uomo tutto tondoche senza mai guardarci dentro scivola sul mondo,che scivola sulle paroleanche quando non sembra o non lo vuole.
Compagno radicale,la parola compagno non so chi te l'ha data,ma in fondo ti sta bene,tanto ormai è squalificata,compagno radicale,cavalcatore di ogni tigre, uomo furbinoti muovi proprio bene in questo gran casinoe mentre da una parte si spara un po' a casaccioe dall'altra si riempiono le galeredi gente che non centra un cazzo!Compagno radicale,tu occupati pure di diritti civilie di idiozia che fa democraziae preparaci pure un altro referendumquesta volta per saperedov'è che i cani devono pisciare!
Compagni socialisti,ma sì anche voi insinuanti, astuti e tondi,compagni socialisti,con le vostre spensierate alleanzedi destra, di sinistra, di centro,coi vostri uomini aggiornati,nuovi di fuori e vecchi di dentro,compagni socialisti fatevi avantiche questo è l'anno del garofano rosso e dei soli nascenti,fatevi avanti col mito del progressoe con la vostra schifosa ambiguità!Ringraziate la dilagante imbecillità!
Ma io non sono ancoranel regno dei cieli,sono troppo invischiatonei vostri sfaceli...
Io se fossi Dio,non avrei proprio più pazienza,inventerei di nuovo una moralee farei suonare le trombeper il Giudizio universale.
Voi mi direte perché è così parzialeil mio personalissimo Giudizio universale?Perché non suonano le mie trombeper gli attentati, i rapimenti,i giovani drogati e per le bombe?Perché non è comparsa ancora l'altra faccia della medaglia.Io come Dio, non è che non ne ho voglia,io come Dio, non dico certo che siano ingiudicabilio addirittura, come dice chi ha paura, gli innominabili,ma come uomo come sono e fuiho parlato di noi, comuni mortali,quegli altri non li capisco,mi spavento, non mi sembrano uguali.Di loro posso dire solamenteche dalle masse sono riusciti ad ottenerelo stupido pietismo per il carabiniere,di loro posso dire solamenteche mi hanno tolto il gustodi essere incazzato personalmente.Io come uomo posso dire solo ciò che sento,cioè solo l'immagine del grande smarrimento.
Però se fossi Diosarei anche invulnerabile e perfetto,allora non avrei paura affatto,così potrei gridare, e griderei senza ritegno che è una porcheria,che i brigatisti militanti siano arrivati dritti alla pazzia!
Ecco la differenza che c'è tra noi e gli innominabili:di noi posso parlare perché so chi siamoe forse facciamo più schifo che spavento,ma di fronte al terrorismo o a chi si uccide c'è solo lo sgomento.
Ma io se fossi Dio,non mi farei fregare da questo sgomentoe nei confronti dei politicantisarei severo come all'inizio,perché a Dio i martirinon gli hanno fatto mai cambiar giudizio.
E se al mio Dio che ancora si accalora,gli fa rabbia chi spara,gli fa anche rabbia il fattoche un politico qualunquese gli ha sparato un brigatista,diventa l'unico statista.
Io se fossi Dio,quel Dio di cui ho bisogno come di un miraggio,c'avrei ancora il coraggio di continuare a direche Aldo Moro insieme a tutta la Democrazia Cristianaè il responsabile maggiore di vent'anni di cancrena italiana.
Io se fossi Dio,un Dio incosciente enormemente saggio,avrei anche il coraggio di andare dritto in galera,ma vorrei dire che Aldo Moro resta ancoraquella faccia che era!
Ma in fondo tutto questo è stupidoperché logicamenteio se fossi Dio,la Terra la vedrei piuttosto da lontanoe forse non ce la farei ad accalorarmiin questo scontro quotidiano.
Io se fossi Dio,non mi interesserei di odio o di vendettae neanche di perdonoperché la lontananza è l'unica vendettaè l'unico perdono!
E allorava a finire che se fossi Dio,io mi ritirerei in campagnacome ho fatto io...