Bartali
Farà piacere un bel mazzo di rosee anche il rumore che fa il cellophanema un birra fa gola di piùin questo giorno appiccicoso di caucciù.
Sono seduto in cima a un paracarroe sto pensando agli affari mieitra una moto e l'altra c'è un silenzioche descriverti non saprei.
Oh, quanta strada nei miei sandaliquanta ne avrà fatta Bartali?Quel naso triste come una salitaquegli occhi allegri da italiano in gita.
E i francesi ci rispettanoche le balle ancora gli giranoe tu mi fai: dobbiamo andare al cine.E vai al cine, vacci tu.
È tutto un complesso di coseche fa sì che io mi fermi qui.Le donne a volte sì sono scontroseo forse han voglia di far la pipì.
E tramonta questo giorno in arancionee si gonfia di ricordi che non saimi piace restar qui sullo stradoneimpolverato, se tu vuoi andare, vai.
E vai che io sto qui e aspetto Bartaliscalpitando sui miei sandalida quella curva spunteràquel naso triste da italiano allegro.
Tra i francesi che si incazzanoe i giornali che svolazzanoC'è un po' di vento, abbaia la campagnae c'è una luna in fondo al blu.
Tra i francesi che si incazzanoe i giornali che svolazzanoe tu mi fai: dobbiamo andare al cine.E vai al cine, vacci tu.