Carrousel "J'avais Rendez-vous" testo

J'avais Rendez-vous

Il y a la foule partout autour, elle se déroule le souffle courtPresser le pas sur les pavés, les pas pressés sur le côtéIl y a la ville, des verticales qui s’empilent en capitalesJe me construis dans son élan, même les taxis n'ont plus le temps

J’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on courtJ’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on court

Il y a des trains dans le brouillard, rien de certain dans les regardsAu quotidien, des trajectoires, est-ce que l’on revient si on s’égare?Il y a qu’on trace toujours plus vite que l’on efface toutes les limitesCourir en vain mais dans le vent, se dire combien on est vivant

J’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on courtJ’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on court

Il y a des jours où l’on s’ennuie, il y a des nuits où l’on s’en foutIl y a des milliards de fourmis qui voudraient pas qu’on les oublieIl y a des jours où l’on s’ennuie, il y a des nuits où l’on s’en foutIl y a des milliards de fourmis qui voudraient pas qu’on les oublie

J’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on courtJ’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on court

J’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on courtJ’avais rendez-vous, mais, j’avais rendez-vous, maisJ’avais rendez-vous, dis-moi après quoi on court

Avevo un appuntamento

C'è folla intorno a me, corre senza fiatoAffretta il passo sui marciapiedi, i passi calcati a latoC'è la città, verticali che si accumulano in capitaliCapisco la sua fretta, neanche i taxi hanno tempo

Avevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamoAvevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamo

Ci sono i treni nella nebbia, niente di sicuro negli sguardi della genteQuotidianamente, delle traiettorie, ci ritroviamo se ci perdiamo?C'è che disegniamo sempre più in fretta per affrontare tutti i limitiCorrere invano nella brezza del vento, è come dire che viviamo

Avevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamoAvevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamo

Ci sono giorni in cui ci annoiamo, delle notti in cui ce ne freghiamoCi sono miliardi di formiche che vorrebbero non essere dimenticateCi sono giorni in cui ci annoiamo, delle notti in cui ce ne freghiamoCi sono miliardi di formiche che vorrebbero non essere dimenticate

Avevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamoAvevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamo

Avevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamoAvevo un appuntamento, ma, avevo un appuntamento, maAvevo un appuntamento, dimmi però dopo, per cosa corriamo

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