La mamma morta
La mamma morta m'hannoalla porta della stanza mia;Moriva e mi salvava!poi a notte altaio con Bersi errava,quando ad un trattoun livido bagliore guizzae rischiara innanzi a' passi mieila cupa via!Guardo!Bruciava il loco di mia culla!Cosi fui sola!E intorno il nulla!Fame e miseria!Il bisogno, il periglio!Caddi malata,e Bersi, buona e pura,di sua bellezza ha fatto un mercato,un contratto per me!Porto sventura a chi bene mi vuole!Fu in quel doloreche a me venne l'amor!Voce piena d'armonia e dice:'Vivi ancora! Io son la vita!Ne' miei occhi e il tuo cielo!Tu non sei sola!Le lacrime tue io le raccolgo!Io sto sul tuo cammino e ti sorreggo!Sorridi e spera! Io son l'amore!Tutto intorno e sangue e fango?Io son divino! Io son l'oblio!Io sono il dio che sovra il mondoscendo da l'empireo, fa della terraun ciel! Ah!Io son l'amore, io son l'amor, l'amor'E l'angelo si accosta, bacia,e vi bacia la morte!Corpo di moribonda e il corpo mio.Prendilo dunque.Io son gia morta cosa!