Polvere
No, non correròil rischio di potertiperdere nel buiodei miei ricordisenz'averti dettoprima tuttoproprio tuttosulla mia identitàche nessunoin fondo sa
quello che sembrava amoreera solo un'abitudinevestitadi frutti canditi e morecome un panettoneche a natalenon si dimenticache prestofinirà
ma dimmi tudimmi tudimmi, dimmi tucos'altro vuoi da mese non ho niente da difenderedi quel che è stato e ancora c'ènon resti solo un po'di cenere
giorno dopo giornoho avuto la pazienzadi ingoiare tuttoprima divomitarti addossole mie insicurezzesono ormai certezzedi non amarti piùbeh, questo almenoora so
e ora che non hopiù nulla da temeredentro queste murala solitudineha occupato ogni angolodi stanza vuotacome la polvereche sporca pure me
ma dimmi tudimmi tudimmi, dimmi tucos'altro vuoi da mese sono solo io a perderee quel che è stato e ancora c'ènon voglio muoia tra la cenere
ma dimmi tu edimmi tue dimmi, dimmi tucosa di strano c'èse sarò io a doverti chiederedi trasformarti in polveree non in cenereperchè la polvereper sempre c'èin ogni dovenascosta dietro al soleper sempre c'è...per sempre c'è'...
non c'è spazio al mondoche non sia coperto dalla polverela senti sulle manisu ogni parte del tuo corpocome fosse una seconda pellementre ti consumiprende forme inaspettatequando con un ditosegue il profilodi quest'universoche ti fa sentire personell'infinito tersofatto di polverenell'aria che respiripolvere
...la solitudine