Estranei a partire da ieri
La luna è un soffioSe alzi il braccio puoi toccarlaTi guarda immobileEd ha un sorriso da bastardaE tra le stelle i desideri della genteChe cerca un po' di seMentre io cerco teE mi ero affezionataMi sono incasinata
Parlami, parlami adessoChe io ti sento che non sei più lo stessoChe me ne frega di esserti amicaMi sembra assurdo solo a pensarciCosa vuoi che dica
Guardaci, guardaci adessoNon c'è più un gestoNon c'è compromessoE lo capisco dal tono diverso di voceCon cui mi dici"Stasera ho da fareNon mi aspettare!"Estranei a partire da ieriSiamo due estranei a partire da ieri
La luna è un cerchioCi vuole poco a disegnarlaHa un'aria nobileE un cielo intero da ammirarlaE tra le stelle i primi sogni della genteChe pensa a vivereMentre io penso a teE mi ero affezionataMi sono innamorata
Parlami, parlami adessoChe io ti sento che non sei più lo stessoChe me ne frega di esserti amicaUna tua amicaMi sembra assurdo solo a pensarciCosa vuoi che dica
Guardaci, guardaci adessoNon c'è più un gestoNon c'è compromessoE lo capisco dal tono diverso di voceCon cui mi dici"Stasera ho da fareNon mi aspettare!"Estranei a partire da ieriSiamo due estranei a partire da ieri
Guardaci, guardaci adessoNon c'è più un gestoNon c'è compromessoE lo capisco dal tono diverso di voceCon cui mi dici"Stasera ho da fareNon mi aspettare!"Estranei a partire da ieriSiamo due estranei a partire da ieri