Madre metropoli
E li rivedo ancora,dietro gli occhi chiusi,quei visi bianchi – amicidagli sguardi illusi.
E li proietto ancorasulle mie pareti –compagni miei perdutinell'oscurità.
Camminano coperticome dei soldatidietro i giubbotti neri,uomini abbozzati.
E sull'asfalto i tacchisuonano il tamburoscandendo ormai quel tempoche non torna più.
Ritornello:Madre metropoli,noi siamo figli tuoi.Madre dei miracoli,di noi che cosa ne fai?
Madre metropoli,non ci accarezzi mai.Madre dei miracoli,a me tu non mi avrai!
Qualcuno poi nascondel'ombra in un portone –è come se legasseil collo a un aquilone.
Ed io che mi risveglioper non farmi male,accanto sento un uomoma non so chi è.
Ritornello:Madre metropoli,noi siamo figli tuoi.Madre dei miracoli,di noi che cosa ne fai?
Madre metropoli,non ci accarezzi mai.Madre dei miracoli,a me tu non mi avrai!