G come Giungla
G come giunglala notte comunque si allungale regole sono saltatele favole sono dimenticateG come guerrae giù tutti quanti per terranon basta restare al riparochi vuol sopravvivere deve cambiare
è sorto il sole su un piccolo mondoe i vecchi banchieri stanno pranzandoti devi spingere ancora più fuoriche qui sei cacciato o cacciatorela polveriera su cui sei sedutoaspetta solo il gesto compiutoe tutti fumano e buttano cicchehai visto il fuoco come si appicca?
G come giunglala notte comunque si allungale regole sono saltatele favole sono dimenticateG come guerrae giù tutti quanti per terranon basta restare al riparochi vuol sopravvivere deve cambiare
il sole ti è contro ti porta alla lucenon riesci a distinguere tutti i nemiciè proprio quando ti senti un po’ in paceche sa presentarsi la bestia feroceanche fra loro si stanno sbranandonon hanno fame ma mangiano intantoè l’abitudine che li mantienecosì spietati così senza fine
G come giunglala notte comunque si allungale regole sono saltatele favole sono dimenticateG come guerrae giù tutti quanti per terranon basta restare al riparochi vuol sopravvivere deve cambia
occhi arrossatinarici imbiancatedenti sbiancantighigni tiratic’è un’altra guerra in sala riunionida cui comunque tu resti fuorie guardo fuori ma quanto bastama quanto basta nascostopotresti essere il prossimooppure il prossimo pastoe puoi urlare che tanto la giungla soffoca la tua voceperò ti lasciano contare su tutti quei mi piace
G come giunglala notte comunque si allungale regole sono saltatele favole sono dimenticateG come guerrae giù tutti quanti per terranon basta restare al riparochi vuol sopravvivere deve cambiare