Le nozze di Figaro (Atto Terzo)
############################ATTO TERZO############################
Sala ricca, con due troni, e preparata per la festanuziale.
CONTE (passeggiando)Che imbarazzo è mai questo!Un foglio anonimo ...la cameriera in gabinetto chiusa ...la padrona confusa . un uom che saltadal balcone in giardino . un altro, appresso,che dice esser quel desso .non so cosa pensar: potrebbe forsequalcun de'miei vassalli . a simil razzaè comune l'ardir . Ma la Contessa .ah, che un dubbio l'offende .ella rispetta troppo sè stessa;e l'onor mio . l'onore .dove diamin l'ha posto umano errore!(Entrano la Contessa e Susanna e s'arrestano infondo alla scena non vedute dal Conte.)
CONTESSAVia, fatti core; digliche ti attenda in giardino.
CONTE (sempre fra sé)Saprò se Cherubinoera giunto a Siviglia: a tale oggetto
ho mandato Basilio ...
SUSANNAOh cielo! e Figaro ...
CONTESSAA lui non dei dir nulla, in vece tuavoglio andarci io medesma.
CONTEAvanti sera dovrebbe ritornar .
SUSANNAOh Dio! non oso.
CONTESSAPensa ch'è in tua mano il mio riposo.(si nasconde)
CONTEE Susanna? chi sa ch'ella traditoabbia il segreto mio . Oh se ha parlatogli fo sposar la vecchia.
SUSANNA (fra sé)Marcellina!(al Conte)Signor .
CONTECosa bramate
SUSANNAMi par che siate in collera!
CONTEVolete qualche cosa?
SUSANNASignor ... la vostra sposaha i soliti vapori,e vi chiede il fiaschetto degli odori.
CONTEPrendete.
SUSANNAOr vel riporto.
CONTEEh no, poteteritenerlo per voi.
SUSANNAPer me?Questi non sono malida donne triviali.
CONTEUn'amante, che perde il caro spososul punto d'ottenerlo .
SUSANNAPagando Marcellina,colla dote che voi mi prometteste ...
CONTECh'io vi promisi? Quando?
SUSANNACredea d'averlo inteso .
CONTESi, se voluto avesteintendermi voi stessa.
SUSANNAÈ mio dovere,e quel di sua Eccellenza è il mio volere.
N° 16: Duetto
CONTECrudel! Perché finorafarmi languir così?
SUSANNASignor, la donna ognoratempo ha di dir di sì.
CONTEDunque in giardin verrai?
SUSANNASe piace a voi, verrò.
CONTEE non mi mancherai?
SUSANNANo, non vi mancherò.
CONTEVerrai?
SUSANNASì.
CONTENon mancherai?
SUSANNANo.
CONTENon mancherai?
SUSANNANo, non vi mancherò.
CONTEMi sento dal contentopieno di gioia il cor!
SUSANNAScusatemi se mento,voi ch'intendete amor!
CONTEDunque in giardin verrai?
SUSANNASe piace a voi, verrò.
CONTEE non mi mancherai?
SUSANNANo, non vi mancherò.
CONTEVerrai?
SUSANNASì.
CONTENon mancherai?
SUSANNANo.
CONTEDunque verrai?
SUSANNANo!
CONTENo?
SUSANNASì, se piace a voi, verrò.
CONTENon mancherai?
SUSANNANo!
CONTEDunque verrai?
SUSANNASì!
CONTENon mancherai?
SUSANNASì!
CONTESì?
SUSANNANo, non vi mancherò.
CONTEMi sento dal contento, ecc.
SUSANNAScusatemi se mento, ecc.
CONTEE perchè fosti mecostamattina sì austera?
SUSANNACol paggio ch'ivic'era .
CONTEEd a Basilio,che per me ti parlò .
SUSANNAMa qual bisognoabbiam noi che un Basilio ...
CONTEÈ vero, è vero.E mi prometti poi .se tu manchi, o cor mio .ma la Contessaattenderà il fiaschetto.
SUSANNAEh, fu un pretesto:parlato io non avrei senza di questo.
CONTE (Le prende la mano.)Carissima!
SUSANNAVien gente.
CONTE (fra sé)È mia senz'altro.
SUSANNA (fra sé)Forbitevi la bocca, o signor scaltro.(Vuol partire, e sotto la porta s'incontra in Figaro.)
FIGAROEhi Susanna, ove vai?
SUSANNATaci, Senza avvocatohai già vinta la causa.
(parte)
FIGAROCosa è nato?(La segue.)
N° 17: Recitativo ed Aria
CONTEHai già vinto la causa! Cosa sento! In qual lacciocadea? Perfidi, io voglio...io voglio di tal modopunirvi, a piacer mio la sentenza sarà...Ma s'eipagasse la vecchia pretendente? Pagarla! In qualmaniera? E poi v'è Antonio che all'incognito Figaroricusa di dare una nipote in matrimonio. Coltivandol'orgoglio di questo mentecatto...tutto giova a unraggiro...il colpo è fatto.Vedrò, mentr'io sospiro,felice un servo mio!E un ben che invan desio,ei posseder dovrà?Vedrò per man d'amoreunita a un vile oggettochi in me destò un affettoche per me poi non ha?Vedrò mentr'io sospiro, ecc.Ah no, lasciarti in pace,non vo' questo contento,tu non nascesti, audace,per dare a me tormento,e forse ancor per ridere,di mia infelicità!Già la speranza sola
delle vendette miequest'anima consola,e giubilar mi fa!Ah, che lasciarti in pace, ecc.(Entrano Marcellina, Curzio, Figaro, Bartolo.)
DON CURZIOÈ decisa la lite."O pagarla, o sposarla.'' Ora ammutite.
MARCELLINAIo respiro.
FIGAROEd io moro.
MARCELLINA (fra sé)Alfin sposa io sarò d'un uom che adoro.
FIGARO (al Conte)Eccellenza, m'appello .
CONTEÈ giusta la sentenza:"O pagar, o sposar.'' Bravo Don Curzio.
DON CURZIOBontà di Sua Eccellenza.
BARTOLOChe superba sentenza!
FIGAROIn che, superba?
BARTOLOSiam tutti vendicati.
FIGAROIo non la sposerò.
BARTOLOLa sposerai.
DON CURZIO"O pagarla, o sposarla." Lei ti ha prestatiduemila pezzi duri.
FIGAROSon gentiluomo, e senzal'assenso de' miei nobili parenti .
CONTEDove sono? chi sono?
FIGAROLasciate ancor cercarli:dopo dieci anni io spero di trovarli.
BARTOLOQualche bambin trovato? ...
FIGARONo, perduto, Dottor, anzi rubato.
CONTECome?
MARCELLINACosa?
BARTOLOLa prova.
DON CURZIOIl testimonio?
FIGAROL'oro, le gemme e i ricamati panni,che ne' più teneri annimi ritrovaro addosso i masnadieri,sono gl'indizi veridi mia nascita illustre, e sopra tuttoquesto al mio braccio impresso geroglifico.
MARCELLINAUna spatola impressa al braccio destro?
FIGAROE a voi chi'l disse?
MARCELLINAOh Dio!È desso.
FIGAROÈ ver, son io.
DON CURZIOChi?
CONTEChi?
BARTOLOChi?
MARCELLINARaffaello.
BARTOLOE i ladri ti rapir?
FIGAROPresso un castello.
BARTOLOEcco tua madre.
FIGAROBalia?
BARTOLONo, tua madre.
CONTE E DON CURZIOSua madre!
FIGAROCosa sento!
MARCELLINAEcco tuo padre.
N° 18: Sestetto
MARCELLINA (abbracciando Figaro)Riconosci in quest'amplessouna madre, amato figlio!
FIGARO (a Bartolo)Padre mio, fate lo stesso,non mi fate più arrossir.
BARTOLO (abbracciando Figaro)Resistenza, la coscienzafar non lascia al tuo desir.(Figaro abbraccia i genitori.)
CURZIOEi suo padre? Ella sua madre?L'imeneo non può seguir.
CONTESon smarrito, son stordito,meglio è assai di qua partir.
MARCELLINA, BARTOLOFiglio amato!
FIGAROParenti amati!(Entra Susanna.)
SUSANNAAlto! Alto! Signor Conte,mille doppie son qui pronte,a pagar vengo per Figaro,ed a porlo in libertà.
MARCELLINA, BARTOLOFiglio amato!
CURZIO, CONTENon sappiam com'è la cosa,osservate un poco là.
FIGAROParenti amati!
SUSANNA(vede Figaro che abbraccia Marcellina)Già d'accordo colla sposa,giusti Dei, che infedeltà.(Vuol partire ma Figaro la trattiene.)Lascia, iniquo!
FIGARONo, t'arresta!Senti, oh cara, senti!
SUSANNA (dandogli uno schiaffo)Senti questa!
MARCELLINA, BARTOLO, FIGAROÈ un effetto di buon core,tutto amore è quel che fa, ecc.
SUSANNA (a parte)Fremo, smanio dal furore,una vecchia me la fa, ecc.
CONTE, CURZIOFrem/e, e smanio/a dal furore,
il destino me la/gliela fa, ecc.
MARCELLINA (a Susanna)Lo sdegno calmate,mia cara figliuola,sua madre abbracciateche or vostra sarà, ecc.
SUSANNA (a Bartolo)Sua madre?
BARTOLOSua madre!
SUSANNA (al Conte)Sua madre?
CONTESua madre!
SUSANNA (a Curzio)Sua madre?
CURZIOSua madre!
SUSANNA (a Marcellina)Sua madre?
MARCELLINASua madre!
MARCELLINA, CURZIO, CONTE, BARTOLOSua madre!
SUSANNA (a Figaro)Tua madre?
FIGAROE quello è mio padreche a te lo dirà.
SUSANNA (a Bartolo)Suo padre?
BARTOLOSuo padre!
SUSANNA (al Conte)Suo padre?
CONTESuo padre!
SUSANNA (a Curzio)Suo padre?
CURZIOSuo padre!
SUSANNA (a Marcellina)Suo padre?
MARCELLINASuo padre!
MARCELLINA, CURZIO, CONTE, BARTOLOSuo padre!
SUSANNA (a Figaro)Tuo padre?
FIGAROE quella è mia madre,che a te lo dirà, ecc.
CURZIO, CONTEAl fiero tormentodi questo momentoquest/quell'anima appenaresister or sa.
SUSANNA, MARCELLINA, BARTOLO, FIGAROAl dolce contentodi questo momentoquest'anima appenaresister or sa.(Il Conte e Don Curzio partono.)
MARCELLINA (a Bartolo)Eccovi, o caro amico, il dolce fruttodell' antico amor nostro .
BARTOLOOr non parliamodi fatti si remoti: egli è mio figlio,mia consorte voi siete;e le nozze farem quando volete.
MARCELLINAOggi, e doppie saranno.(Dà il biglietto a Figaro.)Prendi, questo è il bigliettodel danar che a me devi, ed è tua dote.
SUSANNA(Getta a terra una borsa di danaro.)Prendi ancor quentaborsa.
BARTOLO (Fa lo stesso.)E questa ancora.
FIGAROBravi; gittate pur chi'io piglio ognora.
SUSANNAVoliamo ad informar d'ogni avventuramadama e nostro zio:chi al par di me contenta?
FIGAROIo.
BARTOLOIo.
MARCELLINAIo.
TUTTIE schiatti il signor Conte al gusto mio.
(Partono abbracciati. Entrano Barbarina eCherubino.)
BARBARINAAndiamo, andiam, bel paggio: in casa miatutte ritroveraile più belle ragazza del castello.
di tutte sarai tu certo il più bello.
CHERUBINOAh! Se il Conte mi trova,misero me! Tu saiche partito ei mi crede per Siviglia.
BARBARINAOh, ve'che meraviglia! E se vi trova,non sarà cosa nuova.Odi, vogliam vestirti come noi:tutte insieme andrem poia presentar de' fiori a Madamina.Fidati, o Cherubin, di Barbarina.(Partono. Entra la Contessa.)
N° 19: Recitativo ed Aria
CONTESSAE Susanna non vien! Sono ansiosa di saper comeil Conte accolse la proposta. Alquanto ardito ilprogetto mi par, e ad uno sposo sì vivace egeloso! Ma che mal c'è? Cangiando i miei vestiticon quelli di Susanna, e i suoi coi miei al favordella notte. Oh cielo! A qual umil stato fatale ioson ridotta da un consorte crudel! Che dopoavermi con un misto inaudito d'infedeltà, digelosia, di sdegni - prima amata, indi offesa, edalfin tradita - fammi or cercar da una mia servaaita!Dove sono i bei momentidi dolcezza e di piacer,dove andaron i giuramenti
di quel labbro menzogner!Perché mai, se in pianti e in peneper me tutto si cangiò,la memoria di quel benedal mio sen non trapassò?Dove sono i bei momenti, ecc.Ah! Se almen la mia costanzanel languire amando ognormi portasse una speranzadi cangiar l'ingrato cor!Ah! Se almen la mia costanza, ecc.(Parte. Entrano il Conte e Antonio.)
ANTONIO(con un cappello in mano)Io vi dico, signor, che Cherubinoè ancora nel castello,e vedete per prova il suo cappello.
CONTEMa come? se a quest'oraesser giunto a Siviglia egli dovria.
ANTONIOScusate, oggi Siviglia è a casa mia.Là vestissi da donna, e là lasciatiha gli altr'abiti suoi.
CONTEPerfidi!
ANTONIOAndiam, e li vedrete voi(Partono. Entrano la Contessa e Susanna.)
CONTESSACosa mi narri!E che ne disse il Conte?
SUSANNAGli si leggeva in fronteil dispetto e la rabbia.
CONTESSAPiano: che meglio or lo porremo in gabbia.Dov'è l'appuntamentoche tu gli proponesti?
SUSANNAIn giardino.
CONTESSAFissiamgli un loco. Scrivi.
SUSANNACh'io scriva? ...ma...signora...
CONTESSAEh scrivi, dico; e tuttoio prendo su me stessa.(Susanna siede e scrive.)
N° 20: Duettino
SUSANNA (scrivendo)Sull'aria.
CONTESSAChe soave zeffiretto -
SUSANNAzeffiretto -
CONTESSAquesta sera spirerà -
SUSANNAquesta sera spirerà -
CONTESSAsotto i pini del boschetto -
SUSANNAsotto i pini?
CONTESSAsotto i pini del boschetto -
SUSANNAsoto i pini del boschetto.
CONTESSAEi già il resto capirà.
SUSANNACerto, certo il capirà.
CONTESSAEi già il resto capirà.
CONTESSACanzonetta sull'aria, ecc.
SUSANNAChe soave zeffiretto, ecc.
(Rileggono insieme lo scritto. Susanna piega lalettera.)
SUSANNAPiegato è il foglio . or come si sigilla?
CONTESSA(Si cava una spilla e gliela dà.)Ecco ... prendi una spilla.Servirà di sigillo. Attendi ... scrivisul rovescio del foglio:"Rimandate il sigillo."
SUSANNAÈ più bizzarrodi quel della patente.
CONTESSAPresto, nascondi ... Io sento venir gente.(Susanna si mette il biglietto in seno. EntranoCherubino vestito da contadinella, Barbarina edalcune altre contadinelle vestite nel medesimomodo, con mazzetti di fiori.)
N° 21: Coro
CORORicevete, o padroncinaqueste rose e questi fior,che abbiam colti stamattina,per mostrarvi il nostro amor.Siamo tante contadine,e siam tutte poverine,
ma quel poco che rechiamove lo diamo di buon cor.
BARBARINAQueste sono, Madama,le ragazze del loco,che il poco ch'han vi vengono ad offrire,e vi chiedon perdon del loro ardire.
CONTESSAOh brave! Vi ringrazio.
SUSANNACome sono vezzose!
CONTESSA (indicando Cherubino)E chi è, narratemi,quell'amabil fanciullach'ha l'aria sì modesta?
BARBARINAEll'è una mia cugina, e per le nozzeè venuta ier sera.
CONTESSAOnoriamo la bella forestiera.(a Cherubino)Venite qui ... datemi i vostri fiori.(Prende i fiori di Cherubino e lo bacia in fronte.Fra sé)Come arrossi .(a Susanna)Susanna, e non ti pare.Che somigli ad alcuno?
SUSANNAAl naturale.(Entrano il Conte ed Antonio. Quest ha il cappello diCherubino: entra in scena pian piano, gli cava lacuffia da donna e gli mette in testa il cappellostesso.)
ANTONIOEh cospettaccio! è questi l'ufficiale.
CONTESSA (fra sé)Oh stelle!
SUSANNA (fra sé)Malandrino!
CONTE (alla Contessa)Ebben! Madama ...
CONTESSAIo sono, signor mio,irritata e sorpresa al par di voi.
CONTEMa stamane?
CONTESSAStamane .per l'odierna festavolevam travestirlo al modo stessoche l'han vestito adesso.
CONTE (a Cherubino)E perché non partiste?
CHERUBINO(cavandosi il capello bruscamente)Signor.
CONTESaprò punirela sua disobbedienza.
BARBARINAEccellenza, Eccellenzavoi mi dite sì spesso,qualvolta m'abbracciate e mi baciate:"Barbarina, se m'ami,ti darò quel che brami."
CONTEIo, dissi questo?
BARBARINAVoi.Or datemi, padrone,in sposo Cherubino,e v'amerò com'amo il mio gattino.
CONTESSA (al Conte)Ebbene, or tocca a voi.
ANTONIO (a Barbarina)Brava, figliuola!Hai buon maestro che ti fa la scuola.
CONTE (fra sé)Non so qual uom, qual demone, qual Diorivolga tutto quanto a torto mio.
(Entra Figaro.)
FIGAROSignor ... se trattenetetutte queste ragazze,adio festa . addio danza.
CONTEE che! Vorrestiballar col piè stravolto?
FIGARO(Finge di drizzarsi la gamba, e poi si prova aballare.)Eh, non mi duol più molto.(Chiama tutte le giovani, vuol partire; il Conte lorichiama.)Andiam, belle fanciulle .
CONTESSA (a Susanna)Come si caverà dall'imbarazzo?
SUSANNA (alla Contessa)Lasciate fare a lui.
CONTEPer buona sortei vasi eran di creta.
FIGAROSenza fallo.Andiamo, dunque, andiamo.(Vuol partire; Antonio lo richiama.)
ANTONIOEd intanto a cavallodi galoppo a Siviglia andava il paggio.
FIGARODi galoppo o di passo, buon viaggio.Venite, o belle giovani.(Per partire)
CONTE(Torna a ricondurlo in mezzo)E a te la sua patenteera in tasca rimasta .
FIGAROCertamente.Che razza di domande!
ANTONIO(a Susanna che fa dei motti a Figaro)Via, non fargli più motti, ei non t'intende.(Prende per mano Cherubino e lo presenta aFigaro.)Ed ecco chi pretendeChe sia un bugiardo il mio signor nipote.
FIGAROCherubino!
ANTONIOOr ci sei.
FIGARO (al Conte)Che diamin canta?
CONTENon canta, no, ma dicech'egli saltò stamane in sui garofani...
FIGAROEi lo dice! ... Sarà ... se ho saltato iosi può dare che anch'essoabbia fatto lo stesso.
CONTEAnch' esso?
FIGAROPerché no?Io non impugno mai quel che non so.
N° 22: Finale(Si sente una marcia in lontananza.)
FIGAROEcco la marcia, andiamo! Ai vostri posti, oh belle,ai vostri posti! Susanna dammi il braccio!
SUSANNA (Figaro prende Susanna pel braccio.)Eccolo.(Partono tutti eccettuati il Conte e la Contessa.)
CONTETemerari!
CONTESSAIo son di ghiaccio!
CONTEContessa!
CONTESSAOr non parliamo. Ecco qui le due nozze, riceverledobbiam, alfin si tratta d'una vostra protetta.Seggiamo.
CONTESeggiamo.(a parte)E meditiam vendetta!(Siedono. Entrano cacciatori con fucili in ispalla,gente del foro, contadini e contadine, due giovinetteche portano il cappello verginale con piumebianche, due altre con un bianco velo, due altre coni guanti e il mazzetto di fiori. Poi vengono Figaro conMarcellina e Bartolo con Susanna. Bartolo conduceSusanna al Conte ed ella s'inginocchia per ricevereda lui il cappello ecc. Figaro conduce Marcellina allaContessa e fa la stessa funzione.)
DUE RAGAZZEAmanti costanti,seguaci d'onor,cantate, lodatesi saggio signor.A un dritto cedendoche oltraggia, che offende,ei caste vi rendeai vostri amator.
COROCantiamo, lodiamo sì saggio signor!(Susanna essendo in ginocchio durante il coro tira ilConte per l'abito, gli mostra il biglietto, dopo passa lamano dal lato degli spettatori alla testa, dove pareche il Conte le aggiusti il cappello, e gli dà il biglietto.Il Conte se lo mette furtivamente in seno. Susannas'alza, gli fa una riverenza. Figaro viene a riceverla.Si balla il fandango. Marcellina s'alza un po' piùtardi. Bartolo viene a riceverla dalle mani dellaContessa.)
CONTE(cava il biglietto e fa l'atto d'un uom che rimanepunto al dito: lo scuote, lo preme, lo succhia evedendo il biglietto sigillato colla spilla dice, gittandola spilla a terra:)Eh, già si sa, solita usanza, le donne ficcan gliaghi in ogni loco...ah, ah, capisco il gioco!
FIGARO (a Susanna)Un biglietto amoroso che gli diè nel passarqualche galante, ed era sigillato d'una spilla,ond'egli si punse il dito. Il Narciso or la cerca, ohche stordito!
CONTEAndate amici! E sia per questa sera dispostol'apparato nuziale, colla più ricca pompa, io vo'che sia magnifica la festa, e canti, e fochi, e grancena, e gran ballo; e ognuno impari com'io trattocolor che a me son cari.
COROAmanti costanti, ecc.