Ma è un canto brasileiro
Io non ti voglio più vederemi fai tanto male con quel sorriso professionalesopra a un cartellone di sei metriod attaccata sopra a tutti i vetri.Non ti voglio più vedere caramentre sorseggi un'aranciata amaracon l'espressione estasiatadi chi ha raggiunto finalmente un traguardo nella vita
Io non ti voglio più vedere sul muro davanti ad un bucatodove qualcuno c'ha disegnato pornografia a buon mercatoOh no non ti voglio vedere intanto che cucini gli spaghetticon pomodori peso verità tre ettimentre un imbecille entrando dalla portagrida un evviva con la bocca apertaCol dentifricio pure trasparentedove ti fanno dire che illumina la mentee mentre indossi un super super super reggisenoper casalinga tutta veleno.E mentre parli insieme a una semplice comparsavestito da dottore, che brutta farsa!Ti fanno alimentare l'ignoranzafingendo di servirsi della scienza! Oh no!
Ah ma è un canto brasileiro Ah ma è un canto brasileiro Ah ma è un canto brasileiro Ah ma è un canto brasileiro
Eppure non sei meno bella in casa senza ceronenon dico che sei una rosa sarei un trombonema ti vorrei vedere qualche volta in bikinisenza sfondi di isole lontane e restare un po' viciniIo ti vorrei vedere mentre cogli l'insalata dell'ortoche vorrei aver coltivato prima di essere mortoOh no! Anche se guadagni centomila lire al giornonon ti puoi scordare che la vita è andata e ritornoOh no, no oh no
Non ti voglio vedere i giorni e le sereti capirò se un altro uomo un giorno vorraima consumare la tua vita così non puoi.Non puoi partecipare a quella storiadove racconti che la benzina quasi quasi quasi purifica l'ariasarà al mentolo l'ultima scoria!Fotografata insieme a dei bambiniche affidi al fosforo dei formaggini!Ah ma è un canto brasileiro Ah ma è un canto brasileiro Ah ma è un canto brasileiro Ah ma è un canto brasileiro