Caro qualcuno
Caro qualcuno, come stai?Scusa se non ti scrivo più,non ho da dirti quasi niente;sto qui da sola, come sempre.
Va tutto bene, cioè, così…Sono tranquilla, sono qui.Cercare ancora non ha senso.Non sogno più, però, in compenso,grandi dolori non ne ho.
E tu, sei poi andato in Asia?O la sola idea ti basta?Io faccio quello che si può,ho imparato anche a dire di no.
Ritornello:No!Caro qualcuno, non è questo che vorrei!Si dice «basta» troppo presto e non sai maise questa notte parte un treno e dove vae se possiamo partire anche noi.
Noi,che abbiamo detto: «Adesso tutto cambierà»,che abbiamo scritto qualche pagina a metà,e intorno e dentro si era fatta sera, ormai.Dimmi tu che figura ci fai.
No!Caro qualcuno, non è questo che vorrei!
Caro qualcuno, è tutto strano;ricordi il vecchio capitanoche navigava sopra il lago,con quell'inutile espressionedi uno che aspetta l'uragano?
Dov'è la vita e l'avventura?Dietro a quale serratura?Sarà davvero tutto qui?È davvero finita così?
Ritornello:No!Caro qualcuno, non è questo che vorrei!Si dice «basta» troppo presto e non sai maise questa notte parte un treno e dove vae se possiamo partire anche noi.
No!…