Poco Prima Di Dormire
Poco prima di dormire ho pensato a tutto quello che è successo,la mia storia le speranze, la mia strada, le rinunciealle parole di mio padre fin da quando sono partitaè dovunque il suo riflesso che accompagna la mia vitae mi tremano le gambe poco prima di salire,mi succede ancora sempre che ogni passo mi confondecon la luce che si accende tra gli applausi all'improvvisoperché per sentimi viva io devo sempre sprofondare e lentamente risalire.Sono io sempre la stessa non mi vedi, mi faccio largo tra i gigantimentre tu mi insegui, le mie canzoni,qualche trucco poche cose nella borsa, sono nata che ero prontala mia vita va di corsa.Questa faccia certe sere nello specchio in camerino sa convincersiche il senso è più vicino, è sempre più vicino.Poco prima di dormire, ho rivisto delle foto, un ritaglio di giornaledove forse valgo poco, ma in fondo è anche questo il gioco,è il destino che ci dona e poi di toglie a suo piacere e io non so stare in equilibrio, ma ho imparato anche a cadere, ho imparato anche a cadere.Sono io sempre la stessa non ci credi, mi faccio largo tra i giganti mentre tu mi insegui, e con le mani posso stringere tutte le mani che ho davanti e con quelle stesse mani posso scacciare via i rimpianti.La mia faccia certe sere nello specchio in camerino sa convincersiche il senso è più vicino, è sempre più vicino.Poco prima di dormire, ho abbassato un po' il volume dei pensieri più ingombranti, tiro sopra le coperte e ti aspetto sopra un palco, sopra un palco a braccia aperte.