Marcia del camposanto
E lo portaron al Camposantogonfio di birrasenza rimpiantose lo portaronseduto in tronoquattro becchinial passo lento del perdono
due passi avantitre passi indietrosotto la luna livida dello spinetola cinciallegrarimase affrantail gallo dormee la civetta canta
nelle pannocchietra il frumentonepassò il bastone curvo della processionela cornacchiagracchia alla macchiala gazza luccicasul becco del trombone
e per la lagnadella malognache non portasse un'altra volta la scalognal'arcipretenon volle messee solo un tocco al sacrestano gli concesse
e la buonanimadel Materdominasoffia nel mantice della fisarmonicala maresciallazoppa di guerraballa la polkadella stampella
nel tabernacolodel camposantola mammanonna lo depose come un guantodentro la cassaporta il tesoroe sopra gli occhidue zecchini d'oro
e per la Graziadel suo Misteroe per la cantica e la tremola del cerodalle stellesparate in cielola luna vennecol suo manto nero
gli tolse gli occhigli tolse il piantoche non portasse l'amarezza dentro il camposi prese in cambiol'oro zecchinoe lo brillò nell'oro in bocca del mattino
e per la Graziadello zecchinobrillò più forte l'oro in bocca quel mattino