L'esigenza di te
Cosa vuoi che dicati ho detto una bugiae poi ti avevo avvisatoe ti eri mezzo salvatodalle mie strane lune storte
che cosa vuoi che dicanon sono in equilibrioe non ti devi appoggiarepotresti caderenon vorrai farti mica male
la vita in fondo va cosìse dicono magari è sil'inconstrastabile realtàè che non esiste regola
l'incoerente fantasiaquella di tornare indietroe non buttare tutto viacome se non fosse statoniente da sentire nienteniente che può fare malescusa se me ne sono andatami sono solo rifugiata da quella piccola paura che ho di tequell'adorabile esigenza di te
cosa vuoi che dicaa volte sbaglio anche ioe tu mi avevi avvisataquasi contaminatacon quei tuoi modi acqua e sapone
ma poi la vita va cosìsei andato via e io ti voglio quiquesta è la cruda veritàche non esiste regola
l'incoerente fantasiaquella di tornare indietroe non buttare tutto viacome se non fosse statoniente da sentire nienteniente che può fare malescusa se me ne sono andatami sono solo rifugiata da quella piccola paura che ho di tequell'adorabile esigenza di tel'esigenza di teesigenza di te
incoerente nostalgiadi volerti avere ancorae sentirmi solo tuacome se non fosse statoniente da sentire nienteniente che può fare malescusa se me ne sono andatami sono solo rifugiata da quella piccola paura che ho di tequell' adorabile esigenzada quella piccola paura che ho di tequell' adorabile esigenzadi te