L'albero del pane
Di passi la stradaDi passi e di sabbia il confineDovunque si vada barriera di mare saràAperta soltantoAperta al ritorno di ventiDi naufraghi e veleChiunque ci partaComunque ci ritornerà
Di sabbia la stradaE d’ombra la pianta del paneA chiunque ci vadaRifugio e prigione daràE finestra di ventoAperta soltantoAl ricordo di voci e sireneDovunque si partaComunque si ritornerà
È d’ombra la stradaE nell’ombra ci lascia passareDovunque si vada soltanto illusione saràE poi sogno, miraggioDistanza, passaggioE risveglio fra l’albero e il panePer quanto si partaComunque si ritornerà.