Comunque vadano le cose
Eccomi quisono quello che veditu provami, sie tutto quello che deviaspettarti da med'un tratto lo avraisenza raggirio incertezze distorte
rimani cosìsenza poi tante preteseimmobile lìcon le tue ciglia sospesetra un cielo che saed un mondo che ignorail veroche fuggeagli occhie alla gente
comunque vadano le cose ionon reagisco piùcomunque vadano le cose iose mi guardi tunegli occhi aspetterò il miraggioda cui non bevo piùprendimi in giro come il sole a maggioquando sprofonda giùlasciando all'improvviso spazioal grigio dentro il blu
sono cosìtrasparente mi credi?è tutta quil'anima che tu mi chiedite la servo cosìsu di un piatto che suonala sentiè la vocedi chi non perdona
scusa Mimìse ti canto e mi perdosulla bocca di lei- almeno tu nell'universo...-è più forte di medovrò convincerla cheil temponon fuggedall'invidia della gente
comunque vadano le cose ionon reagisco piùcomunque vadano le cose iose mi guardi tunegli occhi aspetterò il miraggioda cui non bevo piùprendimi in giro come il sole a maggioquando sprofonda giùlasciando all'improvviso spazioal grigio dentro il blu
comunque vadano le cose ionon reagisco piùcomunque vadano le cose iose mi guardi tunegli occhi aspetterò il miraggioda cui non bevo piùprendimi in giro come il sole a maggioquando sprofonda giùlasciando all'improvviso spazioal grigio dentro il blu
scusa Mimìscusa Mimìse ti canto e mi perdo