La favola antica
C'era una volta una favola anticaQuasi da tutti ormai dimenticataChe continuava a volare nell'ariaAspettando coluiChe l'avrebbe di nuovo narrataEra una favola vecchiaUn poco svanitaCome un barattoloDi aranciata apertaMa non voleva rassegnarsiE cercava di non dimenticarsiParlava di una bambina biondaChe non voleva dormire da solaE la sua mamma poverinaDoveva starle sempre vicinaUn giorno venne una bella signoraTutta vestita di luce violaPrese la mamma per la manoE la portò lontano, lontanoLa bimba pianse 100 serePoi si stancòE si addormentòQuando il mattinoLa venne a svegliareCon un bellissimo raggio di soleVide la mamma poverinaChe sotto un albero dormivaE la signora vestita di violaDisse "non devi più avere pauraDi restare solaC'era una volta una favola anticaQuasi da tutti ormai dimenticataChe continuava a volare nell'ariaAspettando colui che l'avrebbeDi nuovo narrataEra una favola vecchiaEra poco svanitaCome un barattoloDi aranciata apertaE per non essere dimenticataDiventò veraDiventò! oh oh oh!La vita!