Cantico
In un tempo che è sempre di piùun mondo di lupi che calano giùmi dici vorresti che lui fosse quiin mezzo a noie vorresti poi che lui vedessele schiume di fiumee i mari di guaile sue acque bellesempre più assassine e sempre meno sorelleio non soma se il cielo non è più quellolui come puòdire al vento "sei mio fratello"io non so, non so
A cosa serve tu dicitutto quel troppo che c'èse siamo lo stessotutti più soli perchédi quella sua buona terra bella come una madresiamo un po' tutti quanti orfani ormaiogni giorno di più
In questo tempo che è sempre di piùun mondo di lupi che calano giùamico vorresti trovare quell'uomoin ognuno di noiio non sose ho la forza di perdonarequando poiesser buoni a non far del maleè già tanto per me
Ma se mi dici che amareè dare il meglio di sec'è molto da faresono d'accordo con teper quelle sue creature sempre meno cantatesempre più spazzaturesempre più abbandonatein ogni senso, in ogni senso
Laudato sì