Come sempre
Andiamo amicinon esco di prigionetendetemi le manibattetemi la spallai vostri sguardi sono così freddiche mi disarmano e mi opprimonocome se di non so chemi vorreste colpevoledal giorno che ho credutoriconoscere il mio destinoho preso il primo trenoe ho girato il mondovivendo di canzonie di parole al ventoè vero ho dei soldiforse quello è il vostro rimproverociascuno pagherà a sua voltacome sempre, come sempre
Andiamo amicinon sono certo un altroanche se ho cambiato sartosono sempre dei vostriprima di ritornarenel giro dei teatriho voluto inebriarmidell'aria del vecchio caffèil caffè degli amicieterno appuntamentodove venivo primasquattrinato ma contentociascuno paghera a sua voltacome sempre, come semprecome semprecome semprecome sempre