La Pubblica Ottusità
Anche se qualche cosasi sta muovendo qua e lànon c'è più scampo.
Lo so tu stai pensando:che quel che conta siamo noie questo può bastar.
Ma intorno a noi niente vive piùe può nutrire questo grande amor;e anche se il cibo non ci mancherà,per la bellezza dei nostri due corpi,l'amore che ci unisce non è fatto solo di noi due,
Ma di tutto il creato che ci circondae che un tempo, fu il "Giardin Dorato".
Il mare sta morendoe un pò del nostro amore stamarcendo insieme a lui.
E l'aria che respiroè piena di quei mostri cheha inventato l'uomo.
E anche se l'aids non ci colpirà,la nostra splendida storia d'amorsoffocherà senza accorgersinell'infezione della "Pubblica Ottusità"che con il suo "smerdare"ha oscurato anche i raggi del sole.
Nell'aria pura, viveva il respirodel nostro eterno amorlevigato dai limpidi ruscelli e dai fiumi.E camminavo con te sulla terra sana,e germogliava tra fiorila guarigione per ogni tipo di crisifra un uomo e una donnafra un uomo e una donna.
Ma ormai non c'è più scampo,la "Pubblica Ottusità" ci seppellirà
In un alito di pestedei poveri e dei ricchi chesporcan le città.
E l'aria che respiriè piena di quei mostri cheha inventato l'uomo.
E l'aria che stai respirandoè piena di quei mostri cheha inventato l'uomo.
Il mare sta morendoe un pò del nostro amore stamarcendo insieme a lui.
Il mare sta morendoe un pò del nostro amore stamarcendo insieme a lui...